L’involuzione della democrazia israeliana

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Articolo apparso sul sito di Valigia Blu

  • Nazia afghani |

    Israel is in war with Gaza. There is threat that Iran could also join the war. War is everywhere. Not only Isreal but Russian-Ukraine are in war since two years.

  • carl |

    Beh, con tutta franchezza nell’occidente democratico personalmente percepisco più fumo che arrosto (e cioè democrazia) vedo un continuo e molteplice ricorso a quegli espedienti che si sogliono definire “ruses de guerre” che nella fattispecie, e almeno finora, per fortuna o altro è soltanto una “guerra mediatica”, nei 2 sensi che essa può assumere, ossia informativamente o disinformativamente.. C’è l’usuale ricorso strumentale e ad uso interno del cosiddetto “nemico esterno”. C’è la ricomparsa delle solite prassi di apertura commerciale (pomposamente definita “globalizzazione”) e di chiusura o richiusura (tramite l’adozione di misure/tasse “protezionistiche”), c’è persino l’impressione che si sia fatto il callo al principale (o ai principali) conflitto in corso al quale si può attribuire l’avvenuta inflazione (e, “campa cavallo..” prima che i prezzi ritornino ai livelli precedenti.. Ammesso che vi ritornino..).. Nel frattempo nessuno ha finora ha adottato misure serie atte a ridurre i consumi di energie “fossili”, specie di petrolio di cui nel frattempo è assai aumentata la percentuale di quello “shale”, “fracked”..E cioè da spremitura e frullatura di rocce e sabbie argillose che hanno reso gli USA autosufficenti in gas & petrolio e perfino concorrenti dell’OPEC e, dopo il sabotaggio del North Stream, anche fornitori dell’UE a prezzi maggiorati rispetto a quelli russi.
    Sicchè a volte vien da pensare che se non fosse scoppiato (non solo, ma sopratutto) il conflitto ucraino lo si sarebbe dovuto far scoppiare tanto risulta in effetti utile per tanti (settori militaro-industriali, influencers socio-politici, economici, mediatici, opinione pubblica, ecc.). Ho letto che anche al festival dell’economia di Trento è emersa la preoccupazione se, allo stato delle cose e delle prospettive, sia/sarà possibile salvare economia di mercato, transizione energetica e democrazia ..
    E, personalmente, mi chiedo se non sarà sempre più evidente la loro riduzione ad un mero “simulacro”?

  • habsb |

    dr. Tramballi
    per giudicare se la democrazia israeliana conosce un’involuzione, sarebbe già necessario dire chiaramente cosa si intende per democrazia, questa parola talmente sulla bocca di tutti che alla fine non si sa neanche più che cosa significa in concreto, aldilà dei paroloni astratti e ideali.

  • Carlo |

    “Caro Tramballi, lei è un buon venditore di fumo.”

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